giovedì 10 ottobre 2013

Torta vegan cioccolato e pere! Yummy!

Ciao a tutti! Questa ricetta bisogna farla assaggiare a tutti quelli che ci dicono: "Ma sei vegano?! Allora nn mangi niente!" XD

Ingredienti:

270 gr farina di manitoba
100 gr zucchero
100 gr zucchero di canna
50 gr cacao amaro in polvere
50 gr maizena
1 cucchiaino di lievito
1 banana
80 gr margarina
2 bicchieri di latte di soia
1 cucchiaino di vanillina
1 pera matura
Qualche noce per guarnire

Procedimento:

In una ciotola capiente mischi la farina, lo zucchero, lo zucchero di canna, la vanillina, il cacao, la maizena e il lievito. Dopodiché frulli con un frullatore ad immersione la banana e il latte di soia. Aggiungi il frullato insieme alla margarina fusa al composto di farine. Con una frusta mischi tutto per bene finché non si amalgamano tutti gli ingredienti. Infine versi l'impasto in una teglia già imburrata e guarnisci con la pera tagliata a fette e le noci. Cuoci a 180' per 45 min o anche un ora (dipende dal forno).
Buon appetito anche agli amici onnivori!! XP

giovedì 8 agosto 2013

Base per crostata senza burro e senza uova

Ciao a tutti! oggi avevo voglia di dolce e mi sono inventata due crostatine. Una con la marmellata e una con le mele. Poi avevo ancora un po' d'impasto e ho fatto anche dei biscottini, ma non li ho fotografati in tempo e ce li siamo spazzolati via! x)
Li rifarò con qualche variazione in un altra ricetta.


Ingredienti per la base (per circa due torte):
300 gr farina 00
160 gr zucchero
160 gr margarina vegetale
Acqua QB (circa 3 cucchiai)
1 pugno di mandorle tritate
2 cucchiaini di lievito

Ingredienti per la farcitura:
Marmellata che preferite QB
Mandorle tagliate grossolanamente

1 mela
2 cucchiai di miele circa
Uvetta QB


Preparazione:
In un contenitore capiente mischi farina, lievito, zucchero, mandole e margarina fusa (in questo ordine). Poi se il composto non è abbastanza omogeneo e si sbriciola aggiungi anche 2-3 cucchiai di acqua per compattare il tutto. Imburra e infarina per bene le teglie che intendi usare e stendici dentro l'impasto aiutandoti con le mani. Se vuoi stenderlo con un mattarello, metti il composto tra due fogli di carta forno.
Dopodiché o stendi uno strato di marmellata e lo spolveri di mandorle tritate; o spalmi un cucchiaio di miele e poi stendi uno strato di mele e, sopra, l'altro cucchiaio di miele e una manciata di uvetta. Oppure date sfogo alla fantasia e poi raccontatemi cosa avete preparato! :)
La cottura dipende da quanto è grande il vostro dolce, per i biscotti 5 min a 180°, per la crostata alla marmellata non tanto grande circa 15-20 min a 180°, per quella con le mele 20- 25 min a 180° se non è molto grande. Visto che non sono molto precisa vi consiglio di aprire il forno e controllare voi stessi la cottura. Spero che vi siano piaciuti i miei dolcetti! BUON APPETITO! :)

martedì 6 agosto 2013

Strozzapreti fatti in casa con sugo ai piselli

Anche se per fare gli strozzapreti ci vuole un po' di impegno, quando ci prendi la mano è molto semplice. Io preferisco l'impasto classico: acqua e farina, ma si può variare usando farine integrali o di kamut, e al posto dell'acqua si può usare anche il latte di soia. 

Ingredienti per gli strozzapreti:
Farina e acqua, la proporzione sarebbe 3 di farina, 1 di acqua, ma varia spesso. Quindi l'importante è riuscire a creare un impasto omogeneo, non troppo morbido e appiccicoso e non troppo friabile.

Procedimento per gli strozzapreti:
  1. Dopo aver impastato acqua e farina, avvolgi la pasta nella pellicola e falla riposare un pochino in frigorifero.
  2. Quando l'impasto ha riposato abbastanza, lo tiri fino ad ottenere una sfoglia sottilissima (noi usiamo una macchina professionale, ma va benissimo anche uno di quei tira-pasta a manovella!) 
  3. Arrotoli la sfoglia e la tagli (come si fa con le tagliatelle per intenderci) con uno spessore tra un taglio e l'altro di circa 2cm. 
  4. Prendi in mano una strisciolina, la arrotoli facendola strisciare sull'altra mano, crei così uno strozzapreto e lo tagli con le dita. Ripeti la stessa operazione in continuo per tutta la strisciolina (è più difficile a dirsi che a farsi, spero che con le foto si capisca meglio!). 

Ingredienti per il sugo:
200 gr passata di pomodoro
100 gr pisellini finissimi
4 foglie di basilico fresco
1 spicchio d'aglio
Sale e olio QB

Procedimento per il sugo:
In una padella versi un filo d'olio e lo spicchio d'aglio. Quando l'aglio si è rosolato lo togli e aggiungi la passata di pomodoro. Poi aggiungi anche i pisllini. Copri con il coperchio e lasci cuocere mischiando di tanto in tanto. Quando la passata si è addensata aggiusti di sale e spegni il fuoco. Il sugo è pronto.

Cous-cous alle verdure

Ciao a tutti, vi chiedo scusa per la mia assenza prolungata, ma mi rifarò con gli interessi! Partiamo da questo piatto che ha cucinato per me il mio ragazzo, è una vera squisitezza e non potevo non condividerlo con voi! :)



Ingredienti:
1 bicchiere di cous-cous
1 bicchiere di acqua bollente
1 cipollotto
1 zucchina grande
2 carote
150 gr funghi chanmpignons
Sale, olio QB
1 cucchiaino di curry
1/2 cucchiaino di peperoncino

Procedimento:
Fai rosolare il cous-cous per un minuto o due in una padella mescolando continuamente. Spegni il fuoco e aggiungi il curry, il peperoncino, sale e olio, mischi bene poi aggiungi l'acqua bollente. Dividi il cous-cous con una forchetta e chiudilo con un coperchio in modo che cuocia a vapore assorbendo tutta l'acqua. Intanto in una padella capiente cuoci le verdure tagliate a cubetti con un po' di sale e un filo d'olio. A fine cottura aggiungi il cous-cous e cuoci ancora 1 minutino. Impiatta e gusta! Buon appetito!

martedì 2 luglio 2013

Crêpes del buongiorno, con farina di cocco

Buon dì a tutti! Questa mattina mi sono trattata proprio bene con questa colazione golosa! :) Spero che piaccia anche a voi!


Ingredienti per circa 5 crêpes:

1 bicchiere di farina di manitoba
Farina di cocco (dipende dai gusti io ne ho messa circa 1/4 di bicchiere)
1 cucchiaino di zucchero
1 pizzico di sale
Latte di riso QB
1 punta di cucchiaino di curcuma 
Margarina vegetale (oppure olio di semi) QB per cuocere
Scirooppo d'acero (o quello che vi viene in mente) per guarnire

Procedimento:

In un contenitore capiente mischia la farina di manitoba, quella di cocco, lo zucchero, il sale e la curcuma. Poi aggiungi il latte di riso fino ad ottenere un composto dalla consistenza abbastanza liquida, come uno yogurt. Fai scaldare una padella antiaderente con un cucchiaino di margarina oppure con un filo d'olio. Versa il liquido per le crêpes al centro della padella e falla roteare in modo che la crêpes si spanda in modo uniforme. Dopo 2 o 3 minuti (a fuoco basso) gira la crêpe e cuoci anche l'altro lato. Una volta cotte tutte le crêpes guarniscile con sciroppo d'acero, marmellata, cioccolato o quello che più ti piace! Buon appetito e buon risveglio goloso! :)

mercoledì 26 giugno 2013

Risotto ai fiori di zucca

Ciao a tutti, ecco un'altra ricetta poco impegnativa, ma davvero squisita! Spero che vi piaccia :)


Ingredienti per 2 persone:

200g di riso integrale
2 cipollotti
10 fiori di zucca
1 zucchina
Salsa di soia QB
1 cucchiaino di curry (o più a seconda dei gusti)
Sale, olio evo QB

Procedimento:

Cuoci il riso in acqua bollente salata. Nel frattempo prepara il condimento, mettendo in una padella antiaderente: i cipollotti tagliati fini, i fiori di zucca e la zucchina tagliati anch'essi e un filo d'olio. Aggiungi il curry e un po' d'acqua per aiutare la cottura in modo che non si bruci poi copri con un coperchio e lascia cuocere a fuoco lento. Quando il riso è cotto lo scoli e lo versi nella padella. Poi aggiungi la salsa di soia e fai  cuocere ancora 1 minuto o 2. Dopo di che il piatto è pronto! Buon appetito! :3

lunedì 24 giugno 2013

Biscotti per cani fatti in casa

Visto che questi biscotti sono alla carne, qualcuno si chiederà "ma tu non eri vegana?". Sì sono ancora vegana, ma i miei cani no! Il cane è un animale carnivoro che si è adattato a mangiare anche altri alimenti oltre la carne. Si è adattato! Il suo stomaco e il suo apparato digerente però restano quelli di un carnivoro! Non gli fa bene mangiare troppi cereali! Per questo (e anche perché costa una follia) non darò mai ai miei cani quei mangimi vegani! Ma chi se li è inventati?? La scelta di vita vegan non può comprendere gli animali domestici! Addirittura hanno fatto mangimi vegan anche per i gatti!! Il gatto che è proprio un carnivoro puro! Gli fanno malissimo! ...Vb non voglio continuare se no si fa notte e non ve la dico più la ricetta!


Ingredienti per 100 biscotti:

400g carne macinata (o di patè in scatola per far prima)
2 cucchiai di yogurt bianco magro
1 carota 
Circa 400g farina 00 (non usare quella integrale perché è più difficile digerirla)
1 cucchiaino di lievito

Procedimento:

Mischia la carne con lo yogurt aiutandoti con una forchetta in modo che l'impasto diventi liscio e uniforme. Aggiungi la carota tritata con il mixer (o grattugiata). Aggiungi la farina precedentemente unita al lievito finché l'impasto non si appiccica più alle dita. Stendi l'impasto con il mattarello e molta farina in modo che non si attacchi al piano di lavoro, fino ad uno spessore di circa 3 mm. Taglia con le formine i vari biscotti e ripeti il procedimento finché non esaurisci l'impasto. Inforna a 180° per 15 minuti o più, perché più sono secchi e meglio li digeriscono i cani (ma attento a non bruciarli! ;D ).


I miei patatini hanno apprezzato molto! X) Un saluto e buon appetito a tutti i pelosi!



sabato 22 giugno 2013

Pasticcini vegani alla frutta

A chi non piacciono i pasticcini alla frutta!? Io non conosco nessuno che non li ami! Non potendo (volendo) mangiare quelli della pasticceria, perché hanno sia il burro nell'impasto che le uova e il latte nella crema, ho deciso di farmeli da sola! Sembra complicato ma in realtà è semplicissimo!


Ingredienti per la crema:

500ml di latte di soia (oppure di riso o di avena)
50g di zucchero
30g di farina 0
20g di amido di mais (maizena)
1/2 cucchiaino di vanillina
Scorza di 1/2 limone
1/2 cucchiaino di curcuma (se esagerate con la curcuma, la crema viene di un colore fluo quasi verde)
2 cucchiai di olio di semi

Ingredienti per l'impasto:

1 bicchiere di margarina fusa
1 bicchiere di zucchero di canna
Circa 1 bicchiere e 1/2 di farina integrale
1/2 bicchiere di farina di cocco
1 cucchiaino di lievito

Ingredienti per la guarnizione:

Frutta fresca a scelta QB (io ho usato albicocche, pesche, kiwi e fragole)
Gelatina per dolci QB 

Procedimento:

Incominciamo impastando la pasta frolla: Mettiamo zucchero, margarina e farina di cocco in una terrina capiente e mischiamo bene. Poi, pian piano, aggiungiamo la farina precedentemente mischiata al lievito, finché non otterremo un impasto ben malleabile. Se si sgretola mischiandolo è normale, a quel punto lo avvolgiamo in una pellicola trasparente e lo mettiamo 10- 15 minuti in frigorifero.
Mentre aspettiamo che l'impasto della frolla si compatti in frigorifero, prepariamo la crema. Mettiamo in una pentola dal fondo spesso il latte insieme alla scorza di limone e alla vanillina. Facciamo intiepidire a fuoco lento e intanto mischiamo la farina, la maizena e la curcuma. Poi possiamo aggiungere l'olio di semi alla farina e mischiamo bene fino ad ottenere un composto cremoso. Prima che il latte arrivi a bollore, quando è ancora tiepido, aggiungiamo il composto al latte e mischiamo con una frusta fino a completo assorbimento (bisogna stare molto attenti a non lasciare dei grumi). Continuare a mischiare la crema finché non si sarà addensata a sufficienza. Quando decidiamo che è pronta la travasiamo in un altro recipiente e la copriamo con la pellicola trasparente a pelle (cioè: la pellicola deve essere appoggiata proprio sopra la crema cercando di lasciare meno bolle possibili, questo procedimento impedisce che la parte superiore della crema si secchi formando poi dei grumi quando andremo a mischiarla). Ora che è passato un po' di tempo possiamo tirare fuori dal frigo l'impasto della frolla. Lo stendiamo con il mattarello, aiutandoci con un po' di farina in modo che non si appiccichi. Cerchiamo di ottenere uno spessore uniforme di circa 5 mm. Lo tagliamo con un coppa-pasta (o con un bicchiere) in tanti piccoli cerchietti, che poi metteremo negli stampini precedentemente imburrati (gli stampini che ho usato sono gli stessi che si usano per fare i muffins). Inforniamo, a forno già in temperatura a 180° per circa 10 -15 minuti. Quando sono cotti li guarniamo con un cucchiaio di crema, la frutta, e sopra la gelatina. Buon appetito!


venerdì 21 giugno 2013

Colpo di calore per il cane, come capire i sintomi e come evitarlo.

Ho trovato questo articolo su Facebook e ho deciso di postarlo anche sul mio blog perché è importantissimo diffondere questo genere di informazioni.



COLPO DI CALORE

L’ipertermia è un termine che descrive un aumento eccessivo della temperatura corporea. Tale incremento si verifica in genere come risposta ad un’infiammazione nel corpo o ad un ambiente caldo. Quando un cane è esposto ad alte temperature, si può verificare un colpo di calore. Il colpo di calore è una condizione molto grave che richiede cure mediche immediate. Una volta che i sintomi del colpo di calore sono stati individuati, c’è davvero poco tempo per intervenire, minuti preziosi che possono evitare gravi conseguenze e addirittura la morte.
I cani non sudano attraverso la pelle come gli esseri umani, ma manifestano la sensazione di caldo principalmente ansimando e sudando dai piedi e dal naso. Se un cane non può espellere efficacemente il calore, la temperatura interna del corpo comincia a salire. Una volta che la temperatura del cane raggiunge il limite, i danni al sistema cellulare del corpo e agli organi possono diventare irreversibili. Purtroppo, troppi cani sono vittime di colpo di calore quando si sarebbe potuto evitare. Imparate a riconoscere i sintomi del colpo di calore e ad evitare che questo succeda al vostro cane. I sintomi sono:

  • Aumento della temperatura rettale.
  • Il cane ansima affannosamente.
  • Le gengive sono di un colore rosso scuro.
  • Le mucose di gola e bocca sono secche.
  • Il cane è in posizione supina e non vuole o non riesce ad alzarsi.
  • Il cane sviene e perde coscienza.
  • La saliva è densa.
  • Vertigini o disorientamento.
Cosa fare se si sospetta un colpo di calore.
Se avete anche il minimo sospetto che il vostro cane stia subendo un colpo di calore, è necessario intervenire immediatamente. In primo luogo, spostate il cane lontano da fonti di calore e al riparo dal sole immediatamente.
Iniziate il raffreddamento del corpo del vostro cane ponendo stracci bagnati freschi in particolare alle zampe e intorno alla testa.
Non usate mai ghiaccio o acqua molto fredda. Il freddo estremo può causare il restringimento dei vasi sanguigni e l’ipotermia.
Offrite al vostro cane acqua fresca, ma non forzate l’acqua nella bocca.
Telefonate o recatevi dal vostro veterinario subito, anche se il vostro cane sembra stia già meglio. I danni interni potrebbero non essere evidenti ad occhio nudo, quindi un esame completo è sempre necessario.
Ci sono molti modi per prevenire il colpo di calore:
Non lasciate mai il cane solo in macchina in una giornata calda, indipendentemente dal fatto che i finestrini siano aperti. Anche se la temperatura fuori non è molto alta, l’interno della vettura si comporta come un forno: la temperatura può salire a livelli pericolosamente alti in pochi minuti.
Evitate di fargli fare esercizio fisico intenso nei giorni caldi. Oppure, optate per zone d’ombra.
Mettete acqua fresca a disposizione del cane in ogni momento.
Alcuni tipi di cani sono più sensibili al calore, in particolare i cani obesi e le razze brachicefalo come i Bulldogs. Usate estrema cautela quando questi cani sono esposti al calore.
Alcuni cani possono riprendersi completamente dal colpo di calore, se viene trattato con sufficiente anticipo. Altri subiscono un danno permanente agli organi e richiedono trattamenti farmacologici per tutta la vita. Purtroppo, molti cani non sopravvivono al colpo di calore. La prevenzione è dunque la chiave per mantenere il vostro cane al sicuro durante la stagione torrida.

Differenza tra Educazione e Addestramento del cane.

Ciao a tutti! Come promesso ecco il post in cui spiego che differenza c'è tra educazione e addestramento.


Molti parlano di educazione e di addestramento del cane come se fossero la stessa cosa, ma non è così.
Un cane addestrato è molto diverso da un cane educato. Un cane addestrato saprà fare un sacco di esercizi: seduto, terra, resta, da la zampa, stai al piede, ecc, mentre un cane educato, ma non addestrato non saprà neanche cosa vuol dire "seduto". Però, un cane addestrato per fare le cose, avrà sempre bisogno di un comando e di un premio (che sia un gioco, del cibo o altro). Il proprietario dice: "piede" e il cane di conseguenza gli sta al fianco. Il cane educato, invece, segue il suo proprietario senza distrarsi da ciò che lo circonda e non ha bisogno né di comandi né di premi (a volte nemmeno del guinzaglio). Inoltre un cane, è educato quando non sporca in casa, non viene a chiedervi il cibo quando mangiate, non sale sui divani se non siete voi a chiederglielo, non salta addosso alle persone, è socievole, non morde (neanche per gioco), ecc.
Proprio come per i bambini, il cane apprende l'educazione fin da cucciolo. Nel momento in cui il cucciolo impara come deve comportarsi, e solo in quel momento, per fargli capire qual'è la cosa giusta da fare lo si premia. Nel momento in cui ha capito (ad esempio che i bisogni si fanno fuori) non c'è più bisogno di premiarlo.
Se un cane è addestrato non vuol dire che sia anche educato, però l'addestramento non può esistere se il cane non è educato proprio per niente. Provate ad immaginare di insegnare anche la cosa più semplice, come può essere il seduto, ad un cane ineducato che quando vuole il cibo se lo prende: voi mettete la mano con il bocconcino sulla sua testa e lui Gnam! Tutta la mano in bocca! Ahahah!
In ogni caso penso che anche il cane più educato abbia bisogno di un minimo di addestramento. Perché avere un cane così educato che non voglia inseguire un gatto non è impossibile, ma è difficile e il comando "no!", "fermo!" o un richiamo efficace sono sempre utili a mio parere. E poi è sempre un esercizio mentale per il cane che tiene allenata la sua intelligenza.
Quindi, educate il vostro cane al rispetto delle regole (sia in casa che fuori casa), in modo da avere un cane "buono" in ogni momento della giornata, poi potrete anche addestrarlo quanto vi pare, per essere più sicuri nelle varie situazioni, o per mantenere la loro mente attiva, oppure anche solo per divertirvi con lui! :)

giovedì 20 giugno 2013

Temperamento e Tempra. Che differenza c'è?

Spesso ci confondiamo parlando di tempra o temperamento di un cane, e capire la differenza sembra molto complicato, ma non è così. In realtà sono entrambe caratteristiche importantissime per la scelta di un cane, che sia di razza o no, ed è quindi essenziale sapere di cosa stiamo parlando.

Tempra:

La tempra è la capacità del cane di sopportare gli stimoli esterni negativi e di contenere gli stati ansiosi.
Si misura in: Molle, Scarsa, Media e Dura.
Un cane con una tempra dura sarà anche meno timoroso difronte alle difficoltà che gli si pongono davanti e spesso resisterà meglio al lavoro fisico (Però, ciò significa che avrà molta energia da spendere).
Parlando di correzioni che impartiamo per un determinato comportamento negativo del cane, E' NECESSARIO basarsi sulla sua tempra di quest'ultimo. Quindi, ad un cane con una tempra MOLLE (cioè bassa), basterà una correzione leggera di tipo vocale come un "no", o a volte anche solo uno sguardo serio del padrone gli farà capire di aver sbagliato. Ad un cane con una tempra DURA (quindi molto alta), ci sarà bisogno di una correzione più decisa e fisica. Ovviamente non sto parlando di picchiare i cani, ma vi assicuro che un cane con una tempra dura non fa una piega quando viene corretto in modo fisico, anzi, semmai ringrazia il padrone di avergli spiegato cosa deve o non deve fare in una determinata situazione.
Nonostante le caratteristiche di razza definiscano il cane con una determinata tempra (ad esempio il Pastore Belga Malinois deve avere una tempra dura), non bisogna mai basarsi solo sulla razza, e quindi sulla tempra che il cane dovrebbe avere per caratteristica, per correggere un cane perché non tutti i pastori belgi avranno una tempra dura. C'è sempre l'eccezione e quindi bisogna capire bene che cane abbiamo di fronte.
Però, più la tempra del cane si avvicina alle caratteristiche della razza, meglio sta il cane e meno problemi ha.

Temperamento:

Il temperamento è la velocità del cane a reagire agli stimoli esterni, piacevoli o spiacevoli.
Si misura in: Scarso, Medio, Alto.
Gli stimoli esterni si intendono anche i comandi del padrone. Un cane con temperamento alto sarà anche un cane facilmente addestrabile. Vi ricordo però che non significa che sarà necessariamente un cane educato, ma addestrato! (La differenza la scriverò presto in un altro post).

esempio di gioco che impegna
 mentalmente il cane.
Se decidete di prendere un cane con un temperamento alto, sappiate che potrebbe essere molto agitato e a volte anche ansioso. Spesso non basterà portarlo in giro per farlo stare tranquillo. Il "rimedio" migliore è sfogarlo mentalmente, quindi con vari giochetti di addestramento (esempio: rotola, dai la zampa, fai il morto, ecc) oppure con giocattoli che impegnano il cane mentalmente per fargli trovare premi nascosti. Meglio usare questo tipo di giochi quando il cane resta solo in casa in modo che sia concentrato su quello e non diventi ansioso.
Il problema di questi giochi, però, è che quando il cane capisce come fare a prendere i vari premi, lo fa in modo molto rapido, senza più pensare alle varie soluzioni, e il gioco diventa presto inutile.

Un cane con temperamento alto è adatto a qualsiasi disciplina sportiva non utilitaristica, che non si basi, quindi, sulle caratteristiche di una razza in particolare (ad esempio: un levriero non sarà adatto quanto un labrador al lavoro di retriver neanche con un temperamento alto, però potrà fare agility come potrà farlo anche il labrador).

Le discipline sportive, principali, adatte ad ogni razza di cane sono:

  • obedience
  • agility
  • freestyling
  • disc dog
  • fly-ball

 Prima di scegliere un cane basandovi solo sull'aspetto fisico, chiedetevi anche se la razza che state per scegliere sia adatta a voi e al vostro stile di vita. Chiedetevi se avrete davvero abbastanza tempo da dedicare al nuovo membro della famiglia e soprattutto informatevi bene sulle caratteristiche delle varie razze. Il carattere del cane è importantissimo, è necessario che sia compatibile con il vostro e con quello di tutta la famiglia. L'aspetto fisico viene sempre dopo. Magari quel cagnolino così bello con il pelo morbido ecc, vi distruggerà casa perché è troppo agitato e voi non avrete abbastanza tempo da dedicargli per farlo sfogare e invece quell'altro, che non vi piaceva tanto, è davvero perfetto per voi, sarà sempre calmo e tranquillo e finirete per amarlo tantissimo, nonostante sia così bruttino! :) 

mercoledì 19 giugno 2013

Acquacheta, una giornata stupenda sulle montagne!

Ragazzi! Che meraviglia camminare così in contatto con la natura!! Acquacheta è un posto fantastico! Ci siamo andati qualche giorno fa io, il mio ragazzo e (ovviamente) i mie cani! Lo consiglio a tutti quelli che amano la natura, hanno tante energie e vogliono respirare aria buona!


Per chi non lo conoscesse, si tratta di un percorso nel bosco su per le montagne che costeggia un fiume, è quasi sempre all'ombra degli alberi e i paesaggi sono tutti mozzafiato! La fatica c'è, non ve lo nascondo, in certi punti è abbastanza ripido...



...ma ne vale la pena per quanto è bello! Ci sono cascate bellissime...


Anche se l'acqua è gelida, ci sono alcuni punti in cui si può fare anche il bagno!


Per non parlare di quanto si sono divertiti i miei cani! Giocavano in continuazione nell'acqua, rincorrevano le lucertole e qualsiasi altro animaletto e nasavano dappertutto! Il giorno più bello della loro vita! XD


Siamo arrivati in cima a questa cascata! Incredibile! Abbiamo fatto un pic-nic proprio lì! *-*


E questa è la foto fatta dalla cima della cascata!


Arrivati a quel punto eravamo tutti un po' stanchi... :)



...Ma non ci siamo arresi e siamo arrivati fino sulla vetta! :) 


 A circa 700 metri sopra il livello del mare!! Che cosa stupenda e incredibile!



Andate anche voi ad Acquacheta, ve lo consiglio! Noi ci siamo divertiti tutti tantissimo e non vediamo l'ora di ritornarci! :)
Un saluto anche dai miei tesori! X) La piccolina era così stanca che dormiva in piedi! Ahahah CIAOOO!


Per saperne di più ---> http://www.appenninoromagnolo.it/itinerari_trek/acquacheta.asp

martedì 18 giugno 2013

Marmellata di fragole

Ieri pomeriggio sono andata in una serra con il mio ragazzo a raccogliere le fragole! Io da sola ne ho raccolti 12 cestini! Lui non vi dico! :) Quindi ora siamo pieni di fragole squisite e dolcissime! 


2 cestini li ho regalati a una mia amica e 2 li ho usati per una macedonia. E con il resto? MARMELLATA! Ovviamente!


Ingredienti per 2 barattoli di marmellata:

1kg di fragole pulite
1 bustina di fruttapec 3:1
350g (o meno) di zucchero
Succo di mezzo limone

Preparazione:

Pulisci le fragole e le tagli a pezzettoni. Mischi il fruttapec con lo zucchero e lo unisci alle fragole e al succo di limone in una pentola alta e capiente. 
Stando a quello che c'è scritto sulla scatola del fruttapec, dopo che la frutta inizia a bollire basta aspettare 3 minuti, poi si può togliere dal fuoco. Ma io non mi fido troppo, perchè ho provato e non si addensa abbastanza in così poco tempo! Infatti le ho fatte bollire come minimo un'ora o anche di più. Altrimenti l'acqua furiuscita dalle fragole non evapora e non diventa sciroppo. Il mio ragazzo, che non ha usato il fruttapec, ha messo più zucchero e l'ha fatta bollire 3 ore o di più. Per questo io preferisco usare il fruttapec, così uso meno zucchero (e il risultato non è smagoso) e soprattutto faccio molto prima visto che si addensa più velocemente.

 
Ecco le fragole prima di bollire! Sono venuti 8 vasetti di marmellata. Non vedo l'ora di fare quella di fichi! *-*

lunedì 10 giugno 2013

CAE 1, test di Controllo dell'Affidabilità e dell'Equilibrio psichico per cani e padroni buoni cittadini

Ciao a tutti oggi cercherò di spiegarvi cosa sia il CAE. Dato che ieri pomeriggio ho dato l'esame con il mio lupone Iubi e molti mi hanno chiesto di cosa si trattasse.

"Il CAE-1 è un test che mira a certificare un cane socialmente affidabile e senza problematiche di comportamento prendendo in considerazione il binomio cane-conduttore nella vita quotidiana. A tal fine più persone possono sostenere il test del CAE-1 con lo stesso cane, in quanto un soggetto può avere comportamenti diversi a seconda del conduttore."

Questo è ciò che dice l'articolo 1 del regolamento del CAE-1, secondo l'ENCI Ente Nazionale della Cinofilia Italiana.

Al termine dell'esame, se superato, viene rilasciato un patentino come questo:


Ciò certifica che il proprietario si occupa responsabilmente del proprio cane e lo sa gestire nei vari momenti del quotidiano.
l CAE-1 si compone di 10 prove con un punteggio da 0-100 in ogni prova bisogna raggiungere almeno 5 punti con un punteggio massimo di 10, per superare il test bisogna accumulare almeno 70 punti.

Nelle prove da superare il cane deve rimanere fermo ad una distanza dal conduttore di almeno 3 metri legato ad un guinzaglio mentre: 
Dei passanti gli camminano vicino con varie andature 


Una persona passa vicino al cane in bicicletta



Passa un cane del sesso opposto


Una persona corre vicino al cane



Una persona passa vicino al cane con un passeggino



Passano più persone vicino al cane e lo sfiorano



Negli altri esercizi il conduttore deve dimostrare di sapersi prendere cura del proprio cane e poterlo manipolare



Seguono alcuni esercizi con il cane al guinzaglio in passeggiata. 

Qualcuno apre un ombrello di fronte al cane



Qualcuno chiude bruscamente un giornale di fronte al cane



Ed infine una persona saluta il conduttore con una stretta di mano e rivolge qualche parola al cane.



Durante tutte le 10 prove, il cane deve rimanere sotto controllo del conduttore e non deve reagire agli stimoli posti con esuberanza, timore o aggressività.